Le primat de Pologne Hlond au nonce a Vichy Valeri.

Lourdes, 6 octobre 1941.
(A.E.S. 9279/41, copie)

Le gouvernement a decide de laisser au cardinal Hlond pleine liberté de correspondance. Le Cardinal est preoccupè de la propagande nay,e cantre le Saint Siège parmi les Polonais.

La ringrazio vivamente. Eccellenza, della venerata lettera del 13 settembre u. se. nr. 3206, che lessi coll'attenzione dovuta al grave carattere del documento e dei ragguardevoli allegati. Per conto mio non cesserò di fare il possibile onde confortare la nazione nell'attaccamento alla Santa Sede, mentre continuo a pregare l'Immacolata Regina e Madre, che voglia sostenere la Fede del buon popolo in mezzo alle indicibili vessazioni fisiche e morali, alle quali da qualche tempo si associa la sconcertante tentazione «ad quem ibimus»? So che anche i Vescovi in Polonia fanno da parte loro tutto per preservare le menti ed i cuori dalla pervertitrice propaganda hitleriana. Questa è infaticabile, diabolica. Ultimamente vi fa correre la voce, che c'è da aspettarsi una enunciazione pontificia, con cui i cattolici delle nazioni vittime degli aggressori verrebbero esortati in nome della pace a desistere dalla lotta, a rinunziare alla libertà per il bene del continente, sottomettendosi con evangelica mitezza alle esigenze del nuovo ordine vagheggiato dall'Asse, ossia alla schiavitù e sterminazione.

A questo proposito mi fanno sapere dalla Polonia, che se realmente comparisse tale inverosimile enunciazione, le conseguenze ne sarebbero disastrose. La nazione è fermamente decisa di non rinunciare ai sacri diritti e continuare la lotta della libertà nazionale e religiosa, malgrado i più gravi sacrifici e fino a pieno successo.

Mentre Vostra Eccellenza era ultimamente in Italia, scrissi a monsignor Bertoli il 2 settembre u. se. una lettera concernente una mozione del sig. Abetz circa il controllo della mia corrispondenza coll'estero. Ora ho il piacere di notificare all'Eccellenza Vostra, che in tale materia il prefetto des Hautes Pyrénées, sig. Le Gentil, addi' 1 ottobre corr. mi comunicò quanto segue: «Comme suite a l'entretien que nous avons eu, et au rapport que j'ai fait au Ministère a propos de l'incident qui avait emù les autorités d'occupation, j'ai le plaisir de vous faire connaìtre que M. le Ministre des Affaires Etrangères, adoptant mon point de vue, a decide de vous laisser toute liberto de correspondance».


Druk: Actes et documentes du Saint Siège relatifs à la seconde guerre mondiale.
Vol. 3*. Le Saint Siège et la situation religieuse en Pologne
et dans les Pays Baltes 1939-1945,
Città del Vaticano 1967, s. 472-473.

odsłon: 3568 aktualizowano: 2012-03-09 17:23 Do góry