Le primat de Pologne cardinal Hlond au cardinal Maglione.

Rome, 25 mai 1940.
(A.E.S. 5158/40, orig.)

Le cardinal Hlond refoit de bonne sowrce la nouvelle de la déportation en masse de jeunes gens et jeunes filles polonais.

Mi permetto di comunicare devotamente all'Eminenza Vostra quanto segue.

A mezzo delle Figlie di Maria SS. Ausiliatrice, giunte dalla Polonia a Roma dieci giorni fa, S. E. Mons. Adamski, Vescovo di Katowice, mi prega di far giungere al Santo Padre le seguenti informazioni:

«II torto più crudele fatto dai Tedeschi alla gioventù, arruolata coattamente ai lavori in Germania, è la sterilizzazione delle ragazze e dei giovani polacchi, che non si sono dichiarati volksdeutsch. Invece le ragazze polacche dichiaratesi volksdeutsch tornano già dalla Germania gravide. Non è permesso loro in Germania di resistere alla violenza da parte di un tedesco ne di procurarsi l'aborto. Vengono assicurate queste future madri, in parte giovanissime, che della prole loro si occuperà lo Stato; anzi dopo il parto esse riceveranno un premio in danaro per aver adempito il loro dovere. Del matrimonio non si parla. Continua l'esportazione dei giovani e ragazze polacche in Germania, esportazione cominciata già in ottobre. Ormai se ne fanno le retate anche di domenica alle porte delle chiese, quando i fedeli escono dalla Santa Messa. Queste notizie sono sicure e provate».

Tanto S. E. Monsignor Adamski.


Druk: Actes et documentes du Saint Siège relatifs à la seconde guerre mondiale.
Vol. 3*. Le Saint Siège et la situation religieuse en Pologne
et dans les Pays Baltes 1939-1945,
Città del Vaticano 1967, s. 146.

odsłon: 3973 aktualizowano: 2012-03-09 17:53 Do góry